Dopo mangiato ci portano a vedere la Italia Perdida, una serie di rocce rosse di ogni forma e altezza
molto originali, anche se le nostre guide non sanno spiegarci l’origine del
nome. Da lì, andiamo a vedere la Cascata, un canyon molto profondo, prima però
i nostri autisti si fermano a dare una mano ad un’auto ferma sul ciglio della
strada e questa fermata si rivela provvidenziale poiché abbiamo una ruota
bucata e così Martin, l’autista sospende la riparazione della macchina, cambia
la ruota e riprende a riparare la macchina … Affrontiamo l’ennesima salita
tortuosa e piena di voragini e arriviamo finalmente alla Cascata, dove ci
aspetta una sorpresa: una delle jeep non va più … insieme gli autisti provano a
capire qual è il guasto e finiscono per scaricare la batteria del veicolo
funzionante. Bisogna spingerlo per riportarlo sulla strada principale, ma a
4.000 m è veramente un’impresa impossibile. Allora andiamo noi sulla strada
principale e dopo un tempo che ci sembra interminabile e alcuni rifiuti, si
ferma una macchina che si presta a
soccorrerci. Tutti insieme saliamo sulla jeep prima che si spenga di nuovo e
l’autista ci porta in ostello in un paese vicino e poi riparte per riportare
giù l’altra macchina. Per strada incontriamo altre 3 macchine ferme per guasti
al motore … ci dicono che qui capita spesso che per la troppa acqua sulle
strade le macchine si guastino. Mah, secondo noi è solo perché vanno veloci in
strade sterrate …
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