Manuela: Che vergogna!

Desideravo tanto poter portare in giro i miei ragazzi e far vedere loro il Paese dove sono nata. Purtroppo le cose non sono andate come avrei voluto. Il degrado qui è totale. Nessun rispetto per niente e nessuno. Per esempio, la gente va sulle isole portandosi dietro enormi quantità di cose e poi lascia l’immondizia noncurante dell’ambiente. Le isole sono molto belle, ma sono sommerse di ogni tipo di plastica e di lattine che poi il vento porta in mare. Non c’è alcuna sicurezza: si ha sempre paura di essere rapinati o aggrediti. Nessuno esce di casa e non si parla nemmeno di andare a passeggio. I ragazzi che frequentano le scuole pubbliche hanno gli zaini di plastica trasparente per permettere di controllare che non portino armi a scuola. Per non parlare delle forze dell’ordine, che non sono assolutamente in grado di proteggere i cittadini. Anzi, sono loro i primi ad essere disonesti, a ricattare e a fare violenza psicologica alle persone. Insomma, un bilancio negativo. Si salva solo il grande affetto delle persone che abbiamo ritrovato!