
martedì 30 aprile 2013
Reikjavik

lunedì 29 aprile 2013
New York - Reikjavik (Islanda)
 Ed eccoci qui. Finalmente in Europa. Anche se questo Paese,
a dire il vero, è un po’ fuori dall’Europa. Siamo appena atterrati a Reikjavik!
L’uscita dall’aeroporto è traumatica. La temperatura è abbondantemente sotto
zero e, come se non bastasse, c’è un vento che porta via tutti. Il tragitto
fino in città è …. strano. Distese di lava, a volte ricoperta da una specie di
muschio grigio, ma per lo più desolantemente aride. Non c’è una pianta e meno
ancora un ciuffo d’erba. In lontananza, montagne non altissime e senza cima
ricoperte di neve. E poi, il mare di un bel colore intenso e il cielo blu. La
città ha meno di 200.000 abitanti, ma è molto estesa. Il centro storico fa
venire in mente i paesi dell’AltoAdige ( troviamo persino le Melinda!) e i
negozi hanno delle belle vetrine che espongono bei prodotti. Scopriamo che quasi
tutta l'energia elettrica del Paese viene generata da fonti rinnovabili islandesi e che la nazione è uno dei 24 paesi
del mondo a non possedere alcuna forza armata, nonostante faccia parte della
Nato e abbia una forza di peace-keeping di
Ed eccoci qui. Finalmente in Europa. Anche se questo Paese,
a dire il vero, è un po’ fuori dall’Europa. Siamo appena atterrati a Reikjavik!
L’uscita dall’aeroporto è traumatica. La temperatura è abbondantemente sotto
zero e, come se non bastasse, c’è un vento che porta via tutti. Il tragitto
fino in città è …. strano. Distese di lava, a volte ricoperta da una specie di
muschio grigio, ma per lo più desolantemente aride. Non c’è una pianta e meno
ancora un ciuffo d’erba. In lontananza, montagne non altissime e senza cima
ricoperte di neve. E poi, il mare di un bel colore intenso e il cielo blu. La
città ha meno di 200.000 abitanti, ma è molto estesa. Il centro storico fa
venire in mente i paesi dell’AltoAdige ( troviamo persino le Melinda!) e i
negozi hanno delle belle vetrine che espongono bei prodotti. Scopriamo che quasi
tutta l'energia elettrica del Paese viene generata da fonti rinnovabili islandesi e che la nazione è uno dei 24 paesi
del mondo a non possedere alcuna forza armata, nonostante faccia parte della
Nato e abbia una forza di peace-keeping di domenica 28 aprile 2013
New York:ultimo giorno
 Questa sera si parte. Per l’ultima volta. Si ritorna a casa
dopo 10 mesi. E anche se siamo felicissimi per questo, un po’ ci dispiace e
allora, ci diciamo,” perché non fare ancora un saltino da qualche parte. Un
posto dove di sicuro non ci andremo mai … “. Mentre guardiamo la cartina, ci
viene in mente che un nostro amico ci ha detto che sulla nostra strada c'è il paese più ospitale al
mondo, allora andiamo a vedere se è vero!
Questa sera si parte. Per l’ultima volta. Si ritorna a casa
dopo 10 mesi. E anche se siamo felicissimi per questo, un po’ ci dispiace e
allora, ci diciamo,” perché non fare ancora un saltino da qualche parte. Un
posto dove di sicuro non ci andremo mai … “. Mentre guardiamo la cartina, ci
viene in mente che un nostro amico ci ha detto che sulla nostra strada c'è il paese più ospitale al
mondo, allora andiamo a vedere se è vero!sabato 27 aprile 2013
venerdì 26 aprile 2013
New York:ricordare
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